Mat Collishaw

Non cerco di rappresentare il mondo così com’è, cerco di creare una versione propria del mondo che attiri l’attenzione, che sia attraente e allo stesso tempo inquietante.

 

Bullett Hole, 1988

 Bullett Hole (foro di proiettile) mostra una orribile ferita su di un cuoio capelluto umano. I capelli sono stati fissati per rivelare il punto d’impatto.
Collishow ha rielaborato una foto da un testo di patologia (nonostante il titolo, la ferita originale era stata inflitta con un rompighiaccio) ricavandone 15 lucidi montati su lightbox.
L’opera, esposta per la prima volta nelle celebre mostra “Freeze”, organizzata da un esordiente Damien Hirst, ebbe ampia risonanza ed è considerata una icona degli YBA. Attualmente nella collezione permanente del MONA in Australia

Albion, 2017